Il consigliere delegato allo sport Andrea Licon del Comune di Porto Mantovano non finisce mai di stupirmi!

Il consigliere PD Andrea Licon delegato dal Sindaco allo sport non finisce di stupirmi per la sua impreparazione. Egli alle 13,48 di venerdì 4/9 ha scritto su Facebook <<gli impianti sportivi non sono dei bar o delle piscine o altri locali commerciali>>. Che sono le piscine? Case di riposo, discoteche, osservatori metereologici o impianti sportivi. Da che mondo è mondo impianti sportivi, ma il quasi assessore allo sport non lo sa. Procediamo. Egli scrive che <<sono delle strutture che sono gestite dalle polisportive e società che partecipano a campionati provinciali e nazionali>>. Egli non sa che gli impianti sportivi possono essere gestiti anche da privati es: piscina comunale di Bancole, Kox Bancole, altro impianto a S. Antonio, piscina il Boschetto a Curtatone, ecc. anche qui dimostra la sua scarsa conoscenza. Andiamo avanti. Egli cita la Soc. San Lazzaro. San, Licon va con la maiuscola come Stato. Forse ai quadri della Versalis non l’hanno insegnato? Scrive che la San Lazzaro ha perso l’appalto l’anno scorso per il Pala Lunetta. Subito dopo il suo punto scrive <<avete mai sentito il Comune di Mantova, però con la minuscola ( le minuscole gli piacciono tanto) mettere a gara lo stadio?>> lo stadio no, ma guardi Licon che la palestra di Lunetta è stata messa a gara dal Comune di Mantova, come da lei scritto nel rigo precedente quando ha citato l’appalto perso dalla San Lazzaro.

Le ricordo vista la sua forte impreparazione che gli appalti pubblici sono delle gare. Grave per un consigliere quasi assessore e quadro. Se è così, certo che servono le gare (ma lo ha ammesso lei stesso citando la San Lazzaro). Perché l’ex Sindaco Maurizio Salvarani preparò un regolamento specifico e voi del PD l’avete “convinto” a ritirarlo nell’estate del 2013? Perché se siete così sicuri che non vada fatta la gara non chiedete un bel parere alla Corte dei Conti, come fatto per il compenso al Presidente di ASEP? Lei ha scritto che Porto è l’unico Comune che si fa carico di tutte le spese di gestione degli impianti sportivi per i quali le ho dimostrato che sono 184.000 euro e non 130.000 come da Lei scritto. Se ne deduce che solo il Comune di Porto è bravo con le società sportive, mentre gli altri 69 Comuni sarebbero cattivi con quest’ultime, o invece conoscono meglio le leggi in materia?

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